Con riferimento alla misura “Parco Agrisolare 2024“, è stato pubblicato il Decreto Ministeriale (DM 176845 del 17.04.2024) che, nell’ambito della persecuzione l’obiettivo climatico-ambientale di contribuire all’adattamento ai cambiamenti climatici e alla loro mitigazione tramite la promozione dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica, sancisce l’intenzione di finanziare in conto capitale (a fondo perduto) progetti che prevedono la dotazione di impianti fotovoltaici, batterie di accumulo e colonnine di ricarica a Imprese e Cooperative Agricole.
Per partecipare al bando ti offriamo un pacchetto “chiavi in mano”, completo di svolgimento degli adempimenti amministrativi, progettazione degli interventi e installazione delle opere.

Destinatari del Bando

Il decreto del MASAF n. 176845 del 17.04.2024 (Decreto), consente l’accesso alle risorse a fondo perduto per lo sviluppo del “Parco Agrisolare” identificando come Soggetti Beneficiari.

  1. gli imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
  2. le imprese agroindustriali;
  3. indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228;
  4. i soggetti di cui ai numeri 1., 2. e 3. costituiti in forma aggregata quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni temporanee di imprese (A.T.I.), raggruppamenti temporanei di impresa (R.T.I), reti d’impresa, comunità energetiche rinnovabili (CER).

Sul sito istituzionale del MASAF e nella sezione documenti del sito GSE è riportato l’Elenco dei Codici Ateco prevalenti per individuare la corrispondenza tra le attività dell’azienda e l’allocazione delle risorse.

Interventi finanziabili

I beni per cui si può chiedere finanziamento a fondo perduto sono i seguenti:

  • impianti fotovoltaici tra 6 kW e 1.000 kW;
  • sistemi di accumulo;
  • dispositivi di ricarica autoveicoli elettrici.

Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più interventi complementari di riqualificazione dei fabbricati ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture quali la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dai tetti, la realizzazione dell’isolamento termico dei tetti e la realizzazione di un sistema di areazione.

Risultano inoltre ammesse, nei limiti dei relativi massimali di spesa, le spese di progettazione, le asseverazioni e le altre spese professionali richieste dal tipo di intervento, comprese quelle relative all’elaborazione e presentazione della Proposta, direzione lavori e collaudi 

Entità del contributo finanziato

Il contributo è riconosciuto, nei limiti di spesa previsti, alle Proposte per la realizzazione di impianti fotovoltaici su tetti strumentali all’attività agricola e di altri interventi complementari (ove previsti) finalizzati alla riqualificazione e/o efficientamento energetico dei fabbricati interessati.
Sono ammesse al contributo, le spese riferite a installazione di:

  • impianto fotovoltaico, fino a 1.500 €/kWp;
  • sistemi di accumulo, fino a 1.000 €/kWh;
  • dispositivi di ricarica autoveicoli elettrici, fino a 30.000 €.

Agli interventi realizzati è riconosciuto un finanziamento in conto capitale con un’intensità di aiuto massima, rispetto alle spese ammissibili succitate, che varia in relazione al settore in cui opera il Soggetto Beneficiario (max 80% delle spese ammissibili) e, per le imprese del settore della produzione agricola primaria, in funzione della realizzazione dell’intervento destinato o meno al soddisfacimento del solo autoconsumo o dell’autoconsumo condiviso, come indicato rispettivamente nelle Tabelle 1A, 2A, 3A e 4A del Decreto).

Come partecipare

Come definito dall’Avviso, le Proposte, redatte in conformità alle istruzioni del Regolamento Operativo, dovranno essere presentate, pena l’irricevibilità, esclusivamente tramite la Piattaforma informatica predisposta dal GSE, accessibile attraverso l’Area Clienti del GSE, che ci si aspetta venga resa operativa entro poche settimane.

Cosa possiamo fare per te

Possiamo occuparci di tutti gli adempimenti tecnici e burocratici, della progettazione e dell’installazione delle opere.

Considerato la capienza limitata dei fondi, ti consigliamo di avviare quanto prima la procedura: il click day verrà comunicato nelle prossime settimane e la piattaforma GSE sarà subito operativa per l’inoltro delle istanze.

Contattaci per qualsiasi necessità di chiarimento Siamo a tua disposizione!