Come abbiamo sempre sostenuto, la sicurezza ti conviene, da ogni punto di vista. Ti presentiamo delle novità in materia di detrazione fiscale che – ne siamo certi – possono interessarti.
È stato infatti confermato il beneficio fiscale della detrazione dall’IRPEF del 50% delle spese sostenute per l’installazione di impianti antifurto e videosorveglianza in ambito domestico in base all’art. 16-bis del Dpr 917/86 e ss.mm.ii.

Quali interventi sono compresi nel bonus fiscale per gli impianti antintrusione e di videosorveglianza

Si tratta di un’ottima notizia, confermata dalle comunicazioni ufficiali dell’Agenzia delle entrate, che favorirà sicuramente gli interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi. Ad accedere al bonus non sono solo le spese sostenute per installazione di impianti antintrusione e videosorveglianza come, ad esempio, installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti, apposizione di saracinesche, videocamere eventualmente collegate con centri di vigilanza privati, apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline. Il beneficio fiscale coinvolge, infatti, le spese collegate all’installazione, come quelle che normalmente si sostengono per perizie, sopralluoghi e progettazione, quando ci si rivolge a un professionista.

Chi può utilizzare la detrazione fiscale per gli impianti antifurto?

Fino a un tetto massimo di 96.000 € all’anno per ciascuna unità immobiliare, la detrazione sarà ripartita in 10 quote annuali di pari importo, nell’anno in cui è sostenuta la spesa e in quelli successivi.

Di seguito alcuni dettagli, che possono aiutarti a comprendere la ricaduta delle attuali Disposizioni:

  • la detrazione spetta a chi sostiene la spesa: non solo al proprietario, ma anche all’inquilino, comodatario o al familiare convivente;
  • il beneficio è fruibile anche per la sola installazione di sistemi di prevenzione di atti criminali (non è necessariamente legata ad ulteriori interventi di natura edilizia);
  • la detrazione è applicabile solo per impianti ad uso domestico, dunque, per persone fisiche (NO imprese, NO partite iva) e per immobili non produttivi (NO industrie, NO attività commerciali);
  • per le parti comuni condominiali la suddetta detrazione fa riferimento anche alle fasi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Insomma, se ci tieni alla sicurezza dei tuoi spazi domestici, il momento ti offre una ghiotta opportunità per intervenire in maniera professionale e fare un investimento sulla tua serenità. Scopri i Sistemi Antintrusione Antonio Macchia e raccontaci le tue esigenze, non esitando a contattarci per ricevere un preventivo gratuito.